Questa è una ricetta un po’ particolare, ma io e mio marito amiamo gli abbinamenti alternativi!
Abbiamo scoperto l’esistenza del risotto ai mirtilli durante una vacanza direzione Aosta. Eravamo di sosta a Cassine (Alessandria), nel bellissimo Agriturismo “LA.TI.MI.DA”, la gentilissima famiglia che lo gestisce ci ha preparato una cena veramente di classe, dove spiccavano i prodotti tipici Piemontesi, ma non solo. Tra le tante pietanze, il risotto ai mirtilli è stato amore a primo assaggio. Come potevo dire di no al piacere di provarlo a rifare a casa?
Il primo esperimento è stato molto valido, ho preso una ricetta da internet con Erba Cipollina ed era buona, ma ancora non mi convinceva del tutto.
Così ieri ho fatto la spesa, ho trovato i mirtilli in offerta a “solo” 1,90€ ed ho detto “Perché no?! Proviamo!”
Oggi a pranzo ho inventato la ricetta da zero, con ingredienti differenti, usando l’erba cipollina solo come presentazione.
Ingredienti:
- 2 bicchieri di Riso per risotti;
- Brodo vegetale;
- Mirtilli a volontà (io ne avevo circa 50 gr);
- 1 scalogno;
- 20 gr di burro;
- 1 bicchierino di Brandy;
Preparazione:
- Mettere a bollire dell’acqua con del brodo possibilmente vegetale;
- In una pentola abbastanza grande o WOK, sciogliere il burro e far dorare lo scalogno sminuzzato.
- Aggiungere i mirtilli (lasciarne qualcuno per guarnizione) e lasciarli ammorbidire sul fuoco per 5 minuti, quindi con un frullatore a immersione o con un mixer trasformare il tutto in una cremina, che andrà poi rimessa nella pentola.
- Calare quindi il riso crudo, aggiungervi il brodo a mestoli poco alla volta, attendendo che si assorba per riaggiungerne altro, fino al termine della cottura.
- Alzare quindi il fuoco e far evaporare il brandy.
- Impiattare e guarnire con i mirtilli (e se volete con erba cipollina, come da foto)
Buon fine settimana 🙂
Anche a te “collega” 😉
È venuto buono? Io i mirtilli li ho mangiati come composta o marmellatina per accompagnare selvaggina. Ma in questa versione mai! Molto interessante!
E’ venuto esilarante, nonostante la ricetta sia nata completamente con il ricordo dei sapori provati ad Alessandria e con un cucchiaino di fantasia 😉
Per accompagnare la selvaggina ti consiglio la marmellata di Lingonberries (mirtilli rossi dell’Artico). Non è facile da trovare, ma se fai un salto all’Ikea potresti anche trovarlo nello shop gastronomico.
Ci ho mangiato la Carne di Renna e quella di Alce su in Svezia e in Norvegia. Ti assicuro che ne vale la pena 🙂
Me gusta, ha un colore meraviglioso! 🙂
ed un sapore mooooolto particolare 🙂 da provare 🙂
ragazza come va la tua creatura?
Proprio a te pensavo! Stavo per venire a scriverti… Sono un po’ perplessa a dire il vero. Oggi non è cresciuta molto, si è afflosciata ed è rimasta più appiccicosa di ieri. stamani l’ho rinfrescata ma ad ora non mi sembra cresciuta moltissimo rispetto alla lavorazione… È normale?
fa freddo più di ieri? comunque tu non preoccuparti. rinfresca e aspetta. ci vuole un po prima che si gonfi molto. l’importante è che vedi dei buchini anche piccoli nell’impasto. ma si è afflosciata dopo quante ore? perchè potrebbe essere cresciuta e poi riabbassatasi, e sarebbe normale! riesci a mettermi una fotina?
usa un contenitore in vetro, almeno vedi l’interno!
Buchini si ce n’erano, mentre la toglievo dall’insalatiera di vetro ho notato piccoli buchini ed altri più grandi. Non so se fosse afflosciata, diciamo che dopo il primo rinfresco mi è sembrata più gonfia che non con quest’ultimo fatto che era il 4º. Io l’ho tirato fuori dopo circa 24-25 ore al max. Probabilmente la temperatura conta, l’ho dovuto lasciare a riposare nel mobile anziché nel forno perché lo stavo usando per cucinare, quindi magari c’era un po’ di differenza di temperatura ma siam sempre sui 19-20 minimo in casa. Accendo il pc e ti carico la fotina 🙂
va bene. ma stai tranquilla magari ci metterà di più ma va lo stesso. la temperatura a cui parte la fermentazione è importante. i batteri crescono in funzione della temperatura, e se i tuoi hanno il loro punto di massima crescita a 23 gradi per esempio, finchè non arriva quella temperatura non avranno il picco di crescita . dai che sta andando 🙂
Grazie, sei troppo dolce 🙂
Ho provato a fare la foto, questa è la “cosa” migliore che mi è uscita, perdonami 😛
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ricetta originale! non ho mai provato i mirtilli in questo modo!
In effetti se non fossi stata in quel B&B non ci avrei mai pensato neanche io! Eppure devi sentire che bontá! 😉
Mi ispira moltissimo è uno di quei piatti che proverei volentieri ma penso che a casa mia sono un po’ restii a questo tipo di piatto, sono troppo convenzionali in fatto di cibo. 😦
Ti diró, é uno di quei piatti che sembrano immangiabili ma poi alla fine son solo buoni, tipo il nero di seppia! Il sapore dei mirtilli è molto delicato e nel contesto generale non è affatto forte. Io lo proverei, male che va ce n’é di più per te 😉
blobbino a parte, io una volta ho cucinato un risotto con l’uva fragola, e nonostante la titubanza iniziale era buono! penso che proveró questo perchè questi contrasi mi ispirano tanto
Fammi sapere che ne pensi quando lo proverai 🙂 un abbraccio!
Ciao cara, che ricetta meravigliosa! Sì, sì, è sufficiente un tipo di iscrizione al mio blog! Anche alla mia pagina facebook se ti può interessare! Grazie!
Un abbraccio
Nina di Fragola e Cannella
Perfetto! Grazie, dopo pranzo mi organizzo allora 🙂 un bacione!
Bel post, mi piace! 🙂
Grazie mille 🙂
grazie a te , se ti va potremmo seguirci a vicenda 🙂