Devo avere il fegato…

…mio marito mi ha fatto una richiesta. Quando mio marito fa “le richieste” devi preoccuparti, perché significa che stai per mettere sue qualche kg.

Marito: “Amore c’è ancora la pancetta?”

Lo sapevo…

Moglie: “Si amore, con cosa desideri uccidermi stasera?”

Marito: “Ma niente…”

Qui arriva il finto silenzio. Quei 3 nanosecondi di silenzio in cui, se non replichi con un “dai amore, sputa il rospo”, il rospo te lo sputa comunque.

Rosp..ehm Marito: “Avevo pensato (no amore, non pensare…) che si potrebbe andare dal ‘Butchellaio’ a farsi fare 4 hamburger…(ha pensato, troppo tardi)”

Moglie: “Ho capito, stasera ti devo preparare il paninozzo alla McDonald’s con il bacon scricchioso e le tue adorate salsine, vero cucciolo?”

Marito: “Beh si, è per mangiare un po’ di carne rossa!”

Il bello, è che mio marito crede davvero a quel che dice. La carne rossa. Hamburger strapieni di bacon e salsette… Fa bene in effetti un po’ di carne rossa 🙂

Ma siccome la moglie in questione non sa resistere alle porcherie… Ci aggiungo un po’ di patatine fritte e la Pepsi! Le cose o si fanno pesanti o non si fanno proprio!!!

…e speriamo che il fegato regga!

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Piatti unici: Pytt y panna (cucina scandinava)

Salve ragazzi!
Dopo aver organizzato il mio matrimonio, aver effettuato un trasloco lampo in 15 giorni, aver passato le vacanze di Natale a lavorare senza sosta e aver scoperto di aspettare un bimbo, finalmente riesco a ritagliarmi un minuto per inserire nel mio blog-ricettario una ricetta scoperta nella splendida Stoccolma, in Svezia, durante il mio freddo viaggio di nozze!
Il Pytt y panna è un piatto a base di patate e carne. Lo considero un piatto unico, in quanto ricco di carboidrati, proteine e pure un po’ di grassi!
Il piatto è stato assaggiato per la prima volta nel mercato coperto di Stoccolma, il tipico posto dove non andresti mai a mangiare se non ti accorgessi che all’ora di pranzo è pieno zeppo di Svedesi tra chi fa la fila al banco e chi invece si ferma per uno spuntino!
Noi abbiamo fatto anche amicizia con la simpatica cameriera e con un trio di simpatiche spagnole pazze quanto me e mio marito!
Tornati a casa mi sono dedicata alla ricerca della ricetta, trovata su un sito dedicato alla cucina scandinava, da lì l’ho tradotto ed ho apportato piccole modifiche principalmente quantitative!
Il bello di questo piatto è che si puó usare come piatto degli avanzi della sera prima e il risultato, anche se ci vuole un po’ di pazienza, è assicurato.

Ingredienti:

  • 4 Patate;
  • 1 Cipolla Tropea;
  • 4 Fette tagliate spesse di Pancetta;
  • Qualsiasi rimasuglio di carne (manzo, maiale, agnello). (Io avevo l’arista di maiale);
  • 2 cucchiai di burro;
  • Pepe q.b.
  • 2 uova fresche;

Preparazione:

-Tagliare tutti gli ingredienti a quadrucci piuttosto piccoli.
N.B.:le patate vanno lavate e asciugate in uno strofinaccio perchè non devono rilasciare acqua in cottura.

-Prendere una padella piuttosto grande (io ho usato il Wok) e far rosolare la Pancetta fino a che non diventa scrocchiarella e rilascia un po’ di grasso.

-Aggiungerci quindi le patate a cubetti, lasciarle cuocere anche loro a fuoco alto per una ventina di minuti, o comunque fin quando i cubetti non saranno croccanti fuori e morbidi dentro;

-A questo punto svuotate la padella e fateci sciogliere il burro col quale andrete ad ammorbidire la cipolla. Aggiungete perció la carne e fatela cuocere/scaldare per qualche minuto.

-Abbassare il fuoco e riaggiungervi le patate e la pancetta, aggiungete una spruzzata di pepe nero e lasciate scaldare il tutto.

N.B. Il prossimo passaggio puó essere fatto in due modi, a seconda se preferiate l’uovo ben cotto o “a crudo”.

Metodo 1 uovo cotto:

-Cuocere le uova all’occhio di bue in una padella a parte, quando l’uovo sará ben cotto trasferirlo nel pentolone e concludere la cottura.

Metodo 2 uova semicrude:
-Rompere le uova direttamente nel pentolone e lasciar cuocere per qualche istante, quindi portare a tavola.

Il risultato sarà simile a questo:

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